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Un guasto elettrico potrebbe improvvisamente lasciare al buio e rendere necessario intervenire tempestivamente sull'impianto elettrico, al fine di ristabilire la corretta erogazione dell'energia. Per fare questo occorre chiamare subito una ditta di elettricisti a Firenze, ma se il guasto capita in piena notte, ponendo la massima attenzione e, soprattutto, operando in condizioni di massima sicurezza e solo nel caso in cui si sappia esattamente dove "mettere le mani", si può provare a fare da soli. Il rischio di procurarsi infortuni, anche molto gravi, quando si a che fare con l'elettricità, è altissimo, perciò è consigliato a chiunque non abbia esperienza con gli impianti, di contattare subito una ditta di elettricisti a Firenze per ricercare correttamente il guasto elettrico e ripararlo.
Uno qualunque dei circuiti presenti nel locale potrebbe avere dei problemi e far scattare un interruttore di protezione o l'interruttore generale, cioè quello del contatore. La ricerca del guasto va fatta passo dopo passo, cioè provando ad inserire gli interruttori di protezione uno per volta fino a che non si trova quello che provoca il blocco di sicurezza dell'impianto. Per ripristinare gli interruttori di protezione è sufficiente scollegare tutte le utenze collegate a ciascuno di essi e ridare corrente alla zona interessata. Se questa operazione non provoca lo scatto dell'interruttore, si ricollegano uno per volta gli apparecchi alla rete elettrica e si vede quale è quello difettoso. Al contrario se l'operazione precedente provoca l'interruzione dell'erogazione di energia, si deve ricercare il guasto tra le lampadine, le plafoniere o le prese esterne.
Potrebbe però capitare che tutte e due le operazioni sopra descritte non diano esito positivo, perciò si deve procedere alla ricerca nelle cassette di derivazione dell'impianto, sempre che non si voglia aspettare la mattina e chiamare una ditta di elettricisti a Firenze. Dopo aver tolto la tensione e aver individuato la cassetta di derivazione, si scollegano tutte le coppie di fili presenti nella cassetta e si ridà quindi tensione all'interruttore di protezione della zona interessata, operazione che non deve far assolutamente scattare l'interruttore di protezione stesso. In seguito si collegano una per una le coppie di fili, una di queste farà intervenire l'interruttore di protezione che toglierà la tensione all'impianto, segno evidente che è in un circuito collegato ad essa che si deve ricercare il guasto. A questo punto sarà sufficiente seguirne il percorso, individuare il guasto e ripararlo. Ovviamente le operazioni di ripristino dei collegamenti di ciascuna coppia di fili vanno eseguite in completa sicurezza, cioè togliendo la tensione all'impianto.